Album pubblicato da ADN Records: 957 (Nine Hundred Fifty Seven) sono gli anni di carcere a cui è stato condannato Jeffrey Dahmer, conosciuto come il mostro di Milwaukee.
La musica sperimentale ed elettronica di Francesco Ziello si concentra sullo sviluppo di un mondo immaginario interiore. Caratteristica fondamentale è la performance live, in cui il musicista riesce a creare un contatto diretto con lo spettatore.
Ha infatti dichiarato il 36enne musicista .. L’ascoltatore è sempre al centro del suono e degli strumenti ripresi e registrati in maniera tale da veicolare il punto di vista sonoro dell’esecutore. L’idea è quella di scavare in profondità nell’immaginario soggettivo e di abbattere la barriera che divide l’artista dallo spettatore, portandolo ad un’esperienza immersiva e personale..
Il concept dell’album è legato ad una trama nascosta che si ritrova nel titolo e nella traccia N213. Il riferimento è la storia di Jeffrey Dahmer. 957 (Nine Hundred Fifty Seven) sono gli anni di carcere a cui è stato condannato e 213 era il numero del suo appartamento. Spesso la sua voce si sente in lontananza estrapolata da un’intervista in cui, dopo essere stato arrestato, parlava delle condizioni di isolamento mentale e sociologico determinanti nello sviluppo della sua vicenda.
La traccia Nine Hundred Fifty Seven tratta proprio dell’incapacità di comunicare, rappresentata musicalmente da una chitarra distorta che si interrompe di continuo e che esplode nella seconda metà, rivelandosi uno dei momenti più intensi del disco. Nonostante la tematica potente, l’argomento principale non è tanto la storia macabra dell’omicida ma quanto l’isolamento, lo sviluppo di un mondo interiore immaginario, le oscillazioni tra stato riflessivo e violento.